Abbiamo parlato tantissime volte di contraccezione, ma questa volta vogliamo concentrarci su due dispositivi ancora poco conosciuti: il preservativo femminile che ha la stessa funzione di quello maschile e il Dental Dam che invece si utilizza per il sesso orale.

Probabilmente qualcuna di voi li avrà usati, qualcuna ne avrà sentito parlare e qualcun’altra non saprà neanche cosa sono. Tranquille, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza in questo articolo.

Cos’è il preservativo femminile

Iniziamo con il dire che non tutti i metodi contraccettivi proteggono dalle malattie sessualmente trasmissibili. Hanno, infatti, questa funzione solo i contraccettivi “barriera” (come diaframma e preservativo) che impediscono fisicamente agli spermatozoi di risalire fino all’utero.

Ma sapevate che per quanto riguarda il preservativo ne esiste anche una versione femminile, oltre a quella maschile?

Si tratta di un cilindro in poliuretano trasparente, lungo in genere 17 cm, con due anelli flessibili alle estremità. Un anello è aperto e costituisce l’apertura per il rapporto sessuale, l’altra estremità, invece, è chiusa per raccogliere lo sperma dopo l’eiaculazione. [1]

Ma come si applica? Va inserito in profondità in vagina prima del rapporto sessuale: un anello scivola fino al collo dell’utero, mentre l’altro ricopre in parte anche i genitali esterni della donna.
In ogni caso, oggi ne esiste anche un altro tipo, in nitrile, che conduce bene il calore e mantiene la sensibilità. [1]

Il preservativo femminile può essere considerato la versione “rosa” del condom maschile e garantisce sia una protezione da gravidanze indesiderate che da malattie sessualmente trasmissibili.

Questo tipo di contraccettivo è un’ottima opportunità per tutte quelle donne che vogliono gestire in prima persona la propria sicurezza e proprio per questo motivo l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) ne ha raccomandato l’inclusione nella lista dei prodotti essenziali nei programmi di prevenzione. [2]

Pro e contro del preservativo femminile

Il condom femminile ovviamente presenta sia aspetti positivi che negativi che vanno considerati attentamente prima di sceglierlo come anticoncezionale.

Ma quali sono i pro? [1]

  • protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili;
  • può essere utilizzato da tutte le donne che non possono assumere contraccettivi ormonali;
  • può essere inserito in vagina alcune ore prima del rapporto per conferire una maggior spontaneità al rapporto;
  • non richiede alcuna prescrizione medica;
  • può essere utilizzato dalle donne che sono allergiche al lattice dei preservativi maschili;
  • può essere usato anche per rapporti anali, togliendo l’anello interno.

Invece, tra i contro si riscontrano [1]:

  • è più complicato da inserire rispetto al preservativo maschile;
  • richiede familiarità con il proprio corpo;
  • in Italia è difficile da reperire ed è piuttosto costoso

Per quanto riguarda l’efficacia, è solo leggermente inferiore rispetto al preservativo maschile e registra una percentuale di fallimenti che oscilla dal 5 al 21% in base all’uso corretto o scorretto che se ne fa. [3]

È inoltre bene sapere che non va usato contemporaneamente al condom maschile poiché è facile che si verifichi una rottura ed è consigliabile lubrificare abbondantemente il preservativo prima dell’applicazione.

Cos’è il Dental Dam?

La traduzione letterale di Dental Dam è “diga dentale” e deriva dall’uso che ne viene fatto in chirurgia odontoiatrica.

Ma di cosa si tratta nello specifico? Il Dental Dam (o Oral Dam) è un piccolo lenzuolino di lattice (25x15cm), uguale a quello usato appunto dai dentisti, che si utilizza per il sesso orale ed è disponibili in vari gusti. [4]

Funziona come barriera tra la bocca e la vagina o tra la bocca e l’ano e insieme al preservativo è un ulteriore strumento di prevenzione per le infezioni che si possono trasmettere tramite i rapporti orali.

Il suo utilizzo è molto semplice: basta stendere il lenzuolino sulla vagina o sull’ano facendo attenzione a coprire bene la parte interessata prima del rapporto orale. Il Dam può essere usato solo una volta e sempre sulla stessa parte del corpo per evitare di trasferire i germi da una zona all’altra (per esempio dall’ano alla vagina o viceversa). [4]

Infine, per un minor attrito, prima di utilizzare il Dental Dam, è consigliabile applicare un lubrificante a base acquosa.

Conclusioni

La sicurezza durante i rapporti sessuali non è mai troppa e per questo motivo l’utilizzo del giusto contraccettivo, usato nel modo corretto, fa la differenza.

Ovviamente come tutti i metodi contraccettivi, anche il preservativo femminile presenta dei pro e dei contro che vanno valutati con attenzione, magari parlandone con il proprio ginecologo.

Stesso discorso per il Dental Dam che rappresenta un ottimo strumento per prevenire le malattie sessualmente trasmissibili durante i rapporti orali, ma che non protegge da gravidanze indesiderate durante i rapporti con penetrazione vaginale.

Fonti

[1] SIC: Metodo in sintesi preservativo femminile
[2] Paginemediche: Preservativo femminile: come si usa?
[3] LILA: Femidom – il profilattico femminile
[4] LILA: Il Dental Dam