Subdolo e fastidioso, compare quando meno te lo aspetti: stiamo parlando dell’Herpes genitale.
È quasi sempre altamente contagioso e purtroppo è privo di una cura che risolva definitivamente il problema, ma alcune abitudini fondamentali possono aiutare a prevenirlo.
E forse non tutte sanno che si tratta di un’infezione molto diffusa che, a livello globale, colpisce oltre 500 milioni di persone. [1]
Ma in cosa consiste, quali sono le cause e i rimedi per prevenirlo? Continua a leggere.
Cos’è l’Herpes genitale e da cosa è causato
L’Herpes genitale è un’infezione dovuta all’Herpes simplex virus (HSV), di cui esistono due tipi [1]:
- Virus herpes simplex -1 (HSV-1): è quello più frequente e prevalentemente responsabile dell’Herpes labiale, tuttavia negli ultimi anni si stanno verificando sempre più casi di infezione genitale attribuibili a questo sottotipo.
- Virus herpes simplex-2 (HSV-2): causa principalmente l’Herpes genitale, considerata la patologia ulcerativa a trasmissione sessuale più diffusa a livello globale.
Le cause dell’infezione si possono attribuire principalmente alla debolezza del sistema immunitario data da stress psico-fisico, traumi tissutali locali, radiazioni UV, febbre, mestruazioni e immunosoppressione.
Proprio a causa di questi fattori, una volta contratta l’infezione, il virus rimane latente all’interno dell’organismo per tutta la vita con un’alta possibilità di recidiva, che si presenta nel 70% delle persone che hanno avuto una prima infezione [1].
I sintomi più comuni
Molto spesso la sintomatologia è molto simile sia negli uomini che nelle donne.
Una volta esposti al virus, c’è un periodo di incubazione che dura in genere 3-7 giorni prima che una lesione si sviluppi.
L’herpes genitale femminile si manifesta inizialmente con prurito o una sensazione di prurito per poi evolvere con segni e sintomi che includono [2]:
- piccole vescicole o bolle piene di liquido sulla vulva e sulla vagina che quando si rompono formano delle ulcere dolorose;
- infiammazione della cervice (spesso unico segno di herpes genitale);
- dolori durante la minzione con infezioni e infiammazioni dell’uretra (uretrite).
L’infezione è decisamente contagiosa per circa 2/3 settimane, dal momento del prurito al momento della completa guarigione.
Tuttavia, è importante sapere che nell’80% dei casi, l’Herpes genitale non dà sintomi o non viene riconosciuto. [1]
Come avviene il contagio
La trasmissione dell’herpes genitale avviene soprattutto con rapporti sessuali non protetti (vaginali, anali o orali) e pratiche intime che prevedono il contatto con le mucose infette tra una persona positiva al virus ed un partner sano.
Tuttavia, esiste anche un’altra tipologia di trasmissione, ovvero quella verticale da madre a bambino durante il parto. Proprio per questo motivo, per prevenire l’infezione neonatale, alle donne in gravidanza con infezione in atto con lesioni ai genitali, è spesso raccomandato il parto cesareo. [3]
Diagnosi dell’Herpes genitale
La diagnosi dell’Herpes genitale è piuttosto semplice e per ottenerla è sufficiente una visita dallo specialista che osserverà le lesioni, se non sono già scomparse, presenti a livello genitale o in altre parti del corpo. [1]
Ma non solo. La diagnosi può essere fatta anche rilevando la presenza del virus attraverso l’esame del sangue per la ricerca degli anticorpi specifici anti-HSV-1 e HSV-. La presenza di anticorpi anti-HSV-2 indica più probabilmente un’infezione genitale, mentre la presenza di anticorpi anti-HSV-1 può indicare un’infezione orale o genitale. [4]
Come trattare l’Herpes genitale
In generale, l’infezione può essere efficacemente trattata con farmaci antivirali che riducono la sintomatologia nelle infezioni primarie gravi e accorciano il tempo di guarigione, anche se non impediscono le recidive.
Sono invece sconsigliati, per la loro scarsa efficacia, i farmaci antivirali topici. [5]
Si può prevenire l’Herpes genitale?
Sicuramente si possono adottare dei comportamenti che limitino un eventuale contagio.
Il primo fra tutti è l’utilizzo del preservativo in modo corretto e costante. Tuttavia, i preservativi non coprono tutte le aree che possono essere interessate dal virus e quindi non proteggono completamente dall’infezione.
Anche l’igiene gioca un ruolo determinante. Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone ed evitare di toccarsi aiuta a evitare di propagare il virus. E altro buona regola è quella di non scambiarsi mai gli indumenti intimi, soprattutto se si sa di essere contagiosi.
Infine, parliamo di alimentazione: seguire una dieta sana e bilanciata può aiutare il corpo a mantenersi in salute. Via libera quindi a frutta e verdura di stagione ricca di minerali, vitamine e antiossidanti che aumentano le difese dell’organismo.
Fonti
[1] ISS: Herpes genitale
[2] pazienti.it: Herpes genitale femminile
[3] myPersonalTrainer: Herpes Genitale
[4] Humanitas: Herpes genitale
[5] MSD Manuals: Herpes genitale