Quando attraversiamo un periodo stressante, è facile che l’ago della bilancia impazzisca andando su e giù.
A prescindere dal tipo di reazione che abbiamo quando affrontiamo periodi particolarmente pieni, stancanti o stressanti e dell’eventuale ricorso al cibo come palliativo di altre carenze emotive – la scienza ha confermato che, a livello fisico e organico, lo stress fa ingrassare. (1)
Dagli studi emerge come fondamentale sia il ruolo di un ormone, il neuropeptide Y (Npy), già oggetto di studio per la sua funzione di controllo dell’appetito nel cervello. In situazioni ricche di stress si osserva un rilascio di Npy al livello dei nervi periferici che innervano i tessuti adiposi. Il risultato? Si assimila di più, di qui la tendenza a ingrassare. (2)
Nel nostro articolo cercheremo di capire come trovare la strategia giusta per ritrovare l’equilibrio, dal corpo alla mente. (2)
Stress e squilibri di peso
Quando si è sotto pressione oltre alla mente anche il corpo ne risente fortemente: il ritmo sonno-veglia si scombussola, i livelli di zucchero nel sangue si modificano e l’equilibrio ormonale non è più lo stesso. La reazione istintiva è quella di rifugiarsi nel cosiddetto comfort food, ovvero riversare nel cibo tutta la frustrazione.
Il sonno regola i normali ritmi biologici e una loro alterazione può creare problemi all’equilibrio psico-fisico di una persona. A chiunque è capitato di svegliarsi improvvisamente nel cuore della notte e rimanere sveglio a contemplare il muro o di non riuscire subito ad addormentarsi la sera. Se queste situazioni si protraggono nel tempo possono essere deleterie per il corpo. (3)
Secondo un’indagine condotta presso la Georgetown University di Washington, il punto dove si rischia di accumulare maggior peso a causa dello stress è il girovita. Quella che potremmo definire pancetta da stress rende il problema più fastidioso perché spesso ai centimetri di troppo si aggiunge la tendenza a mangiare in fretta, in piedi, oltre al consumo di junk food, quantità eccessive di caffè e alimenti già pronti, con un esubero di zuccheri e grassi. (3)
Questi elementi possono comportare pancia gonfia, difficoltà nella digestione, sensazione di gonfiore e disagio, mal di testa e peggioramento nell’umore.
Tuttavia, esiste anche il caso opposto, ovvero chi tende a dimagrire in concomitanza di periodi di stress. Quando situazioni stressanti hanno l’effetto di incidere con una progressiva perdita di peso, ciò avviene per effetto della noradrenalina, che stimola l’organismo a bruciare più grassi. (4)
Insomma, anche in fatto di stress e sbalzi di peso i meccanismi possono cambiare molto da persona a persona.
Il ruolo dell’intestino
Mangiamo per tristezza, noia, stress, ansia e la fame nervosa può costituire un problema importante, soprattutto quando viviamo un periodo denso di situazioni problematiche. (2)
Come sottolineano da tempo numerose ricerche, l’intestino è un secondo cervello in grado di influire sul benessere di tutto l’organismo: ha un ruolo sulla memoria, reagisce alle emozioni e influisce sulla produzione di serotonina.
Il primo passo per vivere in armonia con il corpo è imparare a fermarci e ascoltare le sensazioni di pancia. (3)
Come ti senti? Inizia a farti questa domanda nell’arco della giornata: scrivere la risposta sarà un allenamento per prendere coscienza delle tue emozioni a livello profondo.
I rimedi contro lo stress
Iniziare a lavorare, fidanzarsi, separarsi, cambiare casa sono tutti dei cambiamenti particolarmente importanti che possono portare a un aumento di peso. (4)
Si tratta di situazioni che hanno una correlazione con un forte stato di stress: in questi casi infatti, l’aumento di produzione del cortisolo, detto anche ormone dello stress, può determinare un repentino aumento di peso corporeo, oltre ad altre problematiche di tipo fisico o psicologico.Vediamo nel dettaglio qualche consiglio per tenere il peso sotto controllo in momenti di cambiamento e forte stress:
- Mantenete i vostri punti di riferimento: cioè cinque pasti al giorno da consumare a orari prestabiliti.
- Cercate di seguire una dieta equilibrata, prediligendo frutta, verdura, carne bianca e pesce. Limitate grassi e dolci e non abusate neanche di latticini.
- Reagite per tempo: se notate che state aumentando, specie in certi momenti di passaggio cruciali della vostra vita, tenete il peso sotto controllo, pesatevi regolarmente e datevi delle regole a tavola.
- Se siete troppo impegnate, trovate comunque il tempo per fare una pausa lontano dal pc e mangiate lentamente.
- Obbligatevi a fare sport. Non importa quale attività si sceglie, l’importante è fare attività fisica, il migliore alleato per perdere peso; in questo modo si brucia il grasso superfluo, si ottiene una silhouette più definita e si tiene la mente distratta dalla tentazione di mangiare di continui spuntini e snack. Scegliete uno sport che si adatti al vostro ritmo, praticatelo almeno 3 ore alla settimana e fate una passeggiata di 30 minuti ogni giorno.
- Compensate gli eccessi. I pranzi di lavoro e le cene a lume di candela fanno parte della vita e non sempre si può farne a meno. Dopo un pasto troppo ricco, dedicatevi a un po’ di sano detox. (5)
FONTI
[1] Ecco perchè lo stress fa ingrassare
[2] Stress e squilibri di peso: lo stress fa ingrassare o dimagrire?
[3] Perché lo stress fa ingrassare? Consigli e rimedi
[4] Lo stress può causare l’aumento di peso?
[5] Aumento di peso: cause più comuni e rimedi utili