Lo sappiamo tutte, l’adolescenza rappresenta un periodo molto delicato.

Sono gli anni dei grandi cambiamenti fisici, ma non solo. Contemporaneamente si verificano a livello psicofisico una serie di adattamenti, sia sul piano cognitivo che relazionale, e si assiste alla presenza di un corpo che comincia a esprimere con evidenza la sua identità sessuale. [1]

Ed è proprio in questo momento, caratterizzato dal completamento della maturazione neuro-ormonale che conduce dalla vita infantile alla vita fertile, che si verificano con più frequenza le irregolarità mestruali.

Vediamo quindi da cosa sono causate e come comportarsi.

La comparsa delle prime mestruazioni: il menarca

Negli ultimi anni, diversi studi hanno rilevato un abbassamento dell’età del menarca causato da numerosi fattori, tra cui, in modo sempre più frequente, il sovrappeso. [2]

In ogni caso, in Italia, l’età della prima mestruazione o menarca è fra 12 e 13 anni, mentre entro i 15 anni il 98% delle ragazze ha già avuto il primo flusso mestruale. [3]

Tra i fattori che determinano quindi l’età del menarca troviamo:

  • fattori genetici
  • fattori socioeconomici e nutrizionali
  • stato di salute generale

Ma non solo. L’età media del menarca cambia anche da paese a paese: in particolare il menarca sembra essere più precoce nei paesi più sviluppati e nelle aree urbane rispetto alle aree rurali. [3]

Ciclo irregolare in adolescenza: perché?

Iniziamo con il dire che i cicli mestruali irregolari in adolescenza sono del tutto fisiologici. Ma vediamo perché.

Il ciclo mestruale è determinato dall’interazione ritmica di tre importanti strutture dell’organismo: l’ipotalamo, l’ipofisi e l’ovaio, che si occupa di produrre l’estradiolo e il progesterone e di far maturare gli ovociti. [3]

È proprio l’interazione tra queste strutture che determina un delicato equilibrio che, in condizioni ottimali, provoca un intervallo tra i flussi mestruali fra i 28 e i 35 giorni e una durata del flusso mestruale che va da 2 a 7 giorni.

Al contrario, il menarca, pur rappresentando l’ultima tappa della maturazione puberale, non sempre è indice di una completa funzionalità dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio, che si può raggiungere anche dopo alcuni anni causando quindi le irregolarità mestruali della prima adolescenza. [3]

I numeri parlano molto chiaro: nei primi due anni dopo il menarca il 40-60% delle adolescenti registra cicli mestruali irregolari, che hanno una progressiva regolarizzazione dal 2°- 3° anno. E non finisce qui: nel 55-80% dei casi si registrano dei cicli anovulatori come conseguenza dell’immaturità dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi. [3]

Come si manifestano le irregolarità mestruali?

Le alterazioni che si verificano durante l’adolescenza possono riguardare sia la durata che la quantità della mestruazione.

Per quanto riguarda le problematiche legate alla durata del ciclo possiamo distinguere:

  • Amenorrea: in questo caso stiamo parlando dell’assenza del flusso mestruale e possiamo distinguere due tipi di amenorrea. Primaria, caratterizzata dalla mancata comparsa del flusso mestruale, e secondaria che si manifesta con un’assenza di ciclo per 3 o più mesi in donne che hanno già avuto il menarca. [3]
  • Polimenorrea: quando le mestruazioni sono frequenti e ravvicinate e si presentano con una frequenza inferiore a 25 giorni. [4]
  • Oligomenorrea: rappresenta l’irregolarità mestruale più frequente nel 1° (25%) e nel 2° (20%) anno dopo il menarca e consiste in mestruazioni che si presentano dopo oltre 35 giorni. [4]

Riguardo, invece, alle alterazioni della quantità si parla di:

  • Ipermenorrea: flusso molto abbondante con perdita ematica > 80 ml [3]
  • Ipomenorrea: in presenza di flusso mestruale quasi inesistente perdita ematica < 20 ml [3]

I fattori che influenzano le irregolarità mestruali

Come abbiamo visto, la regolarità del ciclo dipende da molti fattori e soprattutto dal corpo che deve trovare il giusto equilibrio.

In linea generale, le irregolarità per ritmo, quantità e/o durata possono essere considerare normali nei due anni successivi al menarca e di solito tendono a normalizzarsi spontaneamente, senza alcun trattamento.

In ogni caso, le irregolarità mestruali possono essere influenzate da alcuni fattori come [5]:

  • stress psichico e mentale
  • intensa attività fisica esagerata
  • cambio drastico di peso

È evidente quindi che uno stile di vita sano è fondamentale anche per aiutare a regolarizzare il ciclo mestruale. Ma niente paura, bastano pochi rimedi da adottare: mantenere il giusto peso corporeo in base all’età; fare regolare attività fisica senza esagerare; seguire un’alimentazione varia, equilibrata e sana; dormire regolarmente e ritagliarsi del tempo per rilassarsi.

Fonti

[1] Policlinico Sant’Orsola-Malpighi: Problematiche legate all’età adolescenziale
[2] uppa.it: Prime mestruazioni: parliamone!
[3] AME Flash: Alterazioni mestruali nell’adolescenza
[4] Lines: Ciclo irregolare nell’adolescenza, cosa fare?
[5] My Personal Trainer: Menarca – Prime Mestruazioni