Ogni mese, nel nostro corpo, avviene quella piccola magia chiamata ovulazione, ovvero il processo biologico che sta alla base del ciclo mestruale e ne influenza la durata. (1)

Per una donna, riuscire a capire quando avviene l’ovulazione è di fondamentale importanza per poter programmare la gravidanza o se al contrario si vuole evitare di rimanere incinta. (1).

In quest’articolo cercheremo di chiarire alcuni aspetti fondamentali che ogni donna deve sapere riguardo il proprio ciclo mestruale, in modo da potersi orientare anche sulla durata dell’ovulazione e sul suo periodo fertile.

Le fasi dell’ovulazione

L’inizio della mestruazione rappresenta il primo giorno del ciclo mestruale. I livelli di estrogeni sono al minimo, ma l’ipofisi attiva la secrezione dell’ormone FSH per stimolare l’attività dei follicoli, che sono le cavità all’interno delle ovaie in cui si sviluppano le cellule uovo. (2)

In questa fase succedono essenzialmente due cose: mentre un follicolo si ingrandisce e l’ovulo che contiene matura, lungo la parete uterina si accumulano sangue e sostanze nutritive per creare un’ambiente favorevole all’impianto di un eventuale ovulo fecondato. (2).

Con i maggiori livelli di estrogeni si verifica anche la secrezione del cosiddetto muco cervicale fertile, fluido e viscoso, che agevola l’attività degli spermatozoi per favorire il concepimento. (2)

Ora l’ovulazione vera e propria è conclusa, ma la natura continua a operare nell’ottica di un potenziale concepimento. Il follicolo rimasto vuoto inizia la produzione di progesterone, un altro ormone che prepara l’utero ad accogliere un eventuale cellula uovo fecondata stimolando l’ispessimento delle pareti uterine (2).

Nei giorni seguenti, riprende anche la produzione di estrogeni: questa combinazione di ormoni può dare luogo alla sindrome premestruale.

A questo punto, se l’ovulo non è fecondato, il ciclo mestruale si avvia alla conclusione: calano i livelli di estrogeni e progesterone, il follicolo si rimpiccolisce, e tutto il rivestimento che si era accumulato lungo le pareti dell’utero si sfalda e viene espulso dal corpo durante la mestruazione seguente. (2)

Ovulazione e giorni fertili: quale differenza?

Il periodo fertile non corrisponde esattamente con il momento dell’ovulazione.
L’ovulazione dura un giorno, e quindi, 24 ore, non di più. Sono giorni fertili, tuttavia, anche quelli che precedono l’ovulazione (3 o 4 giorni prima), in cui la cervice uterina produce un muco che consente agli spermatozoi di sopravvivere più a lungo. (3)

Certo, la cellula uovo potrà essere fecondata soltanto nelle 24 ore dalla fuoriuscita dall’ovaio, ma gli spermatozoi sopravvivono nelle vie genitali della donna tra le 72 e 96 ore: i giorni fertili in cui si avrà più possibilità di rimanere incinta (a parte quello più fertile in assoluto che è il giorno dell’ovulazione stessa) saranno i due che lo precedono e il successivo. (4)

Ricordiamo, che si tratta solo di informazioni indicative e che non sempre tutto si svolge in maniera così matematica.

Per calcolare il tuo periodo fertile (sempre che il tuo ciclo mestruale sia molto regolare!) ti basterà tenere presente che in linea di massima corrisponderà ai 14-16 giorni prima dell’arrivo delle mestruazioni. (4)

Ancora una volta: questo genere di calcolo può esserti d’aiuto se desideri rimanere incinta ma è fortemente sconsigliato affidarsi ad esso se si vuole evitare una gravidanza proprio perché non fornisce certezze ed è molto flessibile!

Come riconoscere l’ovulazione?

Molte donne non sono capaci di riconoscere l’arrivo dell’ovulazione mentre altre lamentano alcuni sintomi simili a quelli della sindrome premestruale: gonfiore, tensione del seno e aumentato desiderio sessuale. (5)

Anche se non dovessi notare dei veri e propri sintomi, ci sono delle modificazioni fisiche precise che corrispondono all’ovulazione. Vediamole nel dettaglio:

  • Secrezioni vaginali: la produzione di muco cervicale fertile innescata dagli estrogeni, infatti, altera la qualità delle secrezioni vaginali, per cui si tratta di uno dei sintomi dell’ovulazione più evidenti e facili da osservare. Nei giorni immediatamente precedenti, le perdite si fanno più acquose e assumono il tipico aspetto filamentoso simile alla chiara d’uovo. Contemporaneamente, è possibile osservare una sensazione di maggiore lubrificazione a livello vaginale. (5)
  • Temperatura basale: un altro sintomo di ovulazione è l’aumento della temperatura basale. Entro un giorno dal concepimento dell’ovulazione, infatti, la temperatura interna del corpo sale per effetto del progesterone rilasciato in seguito alla rottura del follicolo. Un aumento prolungato (circa 3 giorni) della temperatura basale, è la conferma dell’avvenuta ovulazione.
    Ci sono diversi fattori che possono influenzare la temperatura: oltre la febbre, la mancanza di sonno, l’assunzione di alcolici e l’orario di misurazione (per cui è importante farlo con regolarità). (6)
  • Posizione della cervice: nel corso del ciclo mestruale, è possibile osservare dei cambiamenti anche nella posizione della cervice, che rappresenta il collegamento tra l’utero e la vagina. Nei giorni non fertili, svolge una funzione di barriera e protegge gli organi riproduttori da eventuali virus e batteri. In prossimità dell’ovulazione, però, si apre e si presenta più alta e morbida. Per imparare a osservare questi cambiamenti, la cosa migliore è chiedere un consulto al proprio ginecologo. (6)

I sintomi secondari dell’ovulazione sono più sfumati e soggettivi ma vale la pena riconoscerli.
Possono esserci perdite di sangue dovute alla concentrazione degli estrogeni che si verifica appena prima dell’ovulazione e si interrompono con l’aumento del livello di progesterone. (5)

La vulva potrebbe apparire più gonfia, e le labbra vaginali più piene. A livello delle ovaie, è possibile avvertire sensazioni dolorose e notare il segno di un linfonodo dal lato che sta effettivamente ovulando. (5)

Il seno può sembrare più morbido, e si potrebbe avvertire maggiore sensibilità. Potrebbero aumentare ritenzione idrica, gonfiore addominale, sensibilità sensoriale e desiderio sessuale. (5)

FONTI

[1] Cosmopolitan.com: Tutto quello che devi sapere sull’ovulazione
[2] Lines.it: Ovulazione: cosa succede al corpo femminile
[3] Clearblue.com: che cos’è l’ovulazione
[4] alfemminile.com: quanto dura l’ovulazione? Ecco i giorni del periodo fertile!
[5] Lines.it: i sintomi dell’ovulazione: come riconoscerli?
[6]alfemminile.com: Sintomi dell’ovulazione: 5 segnali per capire se sei fertile