Cali di energia, stanchezza e irritabilità sono solo alcuni dei sintomi che possiamo riscontrare in estate. 

Questa particolare forma di malessere chiamata “Natsubate” o “esaurimento estivo”, su cui ha indagato un gruppo di studiosi giapponesi, non è altro che una condizione fisica di costante spossatezza causata dalle temperature elevate che può dare origine ad affaticamento psicofisico, disidratazione, crampi e colpi di calore [1].

Ma sapevate che per combattere il problema basta mangiare i cibi giusti e fare tanti piccoli pasti nel corso della giornata? Pensate che gli spuntini hanno una fondamentale importanza poichè contribuiscono a mantenere attivo il metabolismo, consentendo di distribuire meglio l’energia nell’arco dell’intera giornata, mantenendo i livelli di glicemia più costanti e permettendo di arrivare a pranzo e a cena senza avere una fame eccessiva. Quale miglior modo per evitare il rischio di introdurre calorie in eccesso? [2]

Con le alte temperature, infatti, l’appetito cala, si desiderano solo cose fresche e mangiare sano diventa sempre più difficile. È importante quindi capire quali sono i cibi giusti. Scopriamoli insieme!

Gli alimenti da non far mancare sulla tavola

Se siete tra quelle che soffrono molto il caldo, dovete assolutamente inserire nella vostra alimentazione i cibi chiamati “anti-afa”.

Vanno infatti preferiti tutti gli alimenti freschi e leggeri, ricchi di acqua e vitamine come insalate, frutta e verdura di stagione, frullati, macedonie. Questo perché grazie alle loro proprietà, oltre a rinfrescarci, proteggono anche la pelle dai raggi solari grazie alla presenza dei carotenoidi.

Vediamo quindi quali alimenti non possono mai mancare sulla tavola:

  • zucchine: hanno pochissime calorie, sono composte al 95% di acqua e sono ricche di minerali e vitamina A, che aiuta a che a favorire l’abbronzatura [3];
  • cetrioli: composti al 96% di acqua, contengono vitamina C, ma anche sali minerali e aminoacidi [3];
  • melone: composto al 90% di acqua, è fonte di vitamina A e C, fosforo e calcio, ma soprattutto di potassio [3];
  • pesche: contengono moltissima acqua, oltre a potassio, ferro e vitamina C. Sono infine diuretiche e hanno proprietà rinfrescanti e disintossicanti [3];
  • anguria: è sicuramente il frutto estivo. È composto principalmente da acqua e zucchero, ma contiene anche una grande varietà di vitamine e di sali minerali (come potassio e magnesio), ottimi alleati per combattere la spossatezza tipica dell’estate [3];
  • carne di pollo: è light, contiene sodio, potassio, fosforo e magnesio, ma anche selenio e vitamine del gruppo B [3];
  • sogliole: sono un pesce magro, digeribile e ricco di proteine, molto adatto quindi ai mesi estivi [3].

Non ci stancheremo mai di dirlo. Un altro rimedio per stare bene, soprattutto in estate, è bere tanto e spesso: almeno 2 litri di acqua al giorno. Una buona abitudine è bere un bicchiere appena sveglie e l’ultimo prima di andare a letto [3].

Quali cibi evitare con il caldo

Al contrario, ci sono invece degli alimenti che vanno assolutamente banditi, tra cui i fritti e i dolci troppo elaborati. Ma non solo, andrebbero evitati anche i latticini che con le alte temperature diventano anche facilmente deperibili. Sì a latte e yogurt, ma meglio evitare formaggi stagionati o molto grassi come il mascarpone [4].

Particolare attenzione va dedicata anche all’utilizzo del sale, che trattiene i liquidi aumentando la possibilità di gonfiori e ritenzione idrica [3].

Altra cosa da evitare sono le bevande ghiacciate e zuccherate, sia per evitare problemi all’apparato digerente, sia perché appagano la sete solo momentaneamente [3].

L’estate si sa è la stagione degli aperitivi, ma bisogna fare attenzione anche agli alcolici perché, oltre ad essere ipercalorici sono vasodilatatori che aumentano la sensazione di calore e quindi la sudorazione. La quantità concessa? Un bicchiere di vino al giorno! [2]

È inoltre buona abitudine prestare attenzione alla conservazione degli alimenti. Se si decide di consumare fuori casa un pasto preparato da noi, è opportuno utilizzare una borsa termica inserendo le apposite tavolette refrigeranti. Mantenere la catena del freddo è fondamentale, poiché una cattiva conservazione dei cibi espone a un maggior rischio di contrarre batteri intestinali che possono causare gastroenteriti e contribuire alla disidratazione [2].

FONTI

[1] Vanity Fair: 6 idee per piatti light da mangiare d’estate
[2] Educazione nutrizionale Grana Padano: 6 consigli sull’alimentazione d’estate
[3] Fanpage.it: Cosa mangiare per combattere il caldo: i cibi anti-afa per l’estate
[4] Farmacia Rocco: Cosa mangiare in estate per sentirsi più leggeri e attivi