Perché le donne in età fertile soffrono di emicrania il doppio degli uomini? La maggior parte dei mal di testa che ci colpiscono sono provocati dagli ormoni. Secondo le stime ufficiali, le donne che soffrono ogni mese di mal di testa legati alle variazioni ormonali sono almeno 5 milioni. Spesso questo malessere è associato al ciclo mestruale, ma alcune ne soffrono anche per via dell’assunzione dei contraccettivi ormonali.

Nel secondo caso si presenta quasi sempre accompagnato da gonfiore addominale, dolori muscolari, seno dolente e gonfio, malumore e nervosismo. E pensate che ne soffre una grandissima parte della popolazione femminile in età fertile, oltre il 50%. [1]

Emicrania da contraccezione

Alcune donne riferiscono un miglioramento del mal di testa durante l’assunzione della pillola, mentre per altre gli attacchi diventano più frequenti, soprattutto nella settimana di sospensione della pillola, quando il livello di estrogeni precipita.
Uno studio norvegese (Aegidius K. et al., Neurology 2006 Feb 14;66(3):349-53), condotto su oltre 27.000 donne, ha evidenziato la correlazione tra utilizzo di metodi anticoncezionali e lo sviluppo dell’emicrania, dovuta all’alterazione ormonale. [2]

Emicrania da ciclo mestruale

Il mal di testa da ciclo è, invece, caratterizzato da un dolore che può divenire particolarmente acuto, che va a incidere significativamente sulla qualità della vita, sull’umore e sulla concentrazione. Del resto, l’emicrania già nella sua forma più comune, rientra tra le prime dieci cause di disabilità secondo la classifica dell’Institute for Health Metrics and Evaluation, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. [3]

Vediamo nello specifico cause e soluzioni di questo malessere tipicamente femminile per imparare a conoscerlo e a gestirlo nel migliore dei modi, limitandone il più possibile l’impatto nella quotidianità.

Le cause dell’emicrania

Quindi, cosa scatena questa emicrania da ciclo così frequente? L’emicrania nella donna è spesso strettamente legata agli ormoni, può verificarsi infatti durante il ciclo, la gravidanza, la perimenopausa e la menopausa.

Gli attacchi di emicrania sono direttamente correlati alla diminuzione dei livelli di estrogeni, che si verificano subito prima del ciclo mestruale. Il progesterone dovrebbe indurre un effetto rilassante, ma quando non aumenta a sufficienza, e durante il ciclo accade spesso, scatena tensioni emotive e stress, che sono potenziali cause scatenanti di mal di testa.

Inoltre, l’aumento di prolattina causa tensione mammaria e contrazione muscolare. Questi irrigidimenti coinvolgono anche la muscolatura cervicale e facciale, con la conseguente insorgenza di dolori come l’emicrania. [4]

Tipologie di emicrania mestruale

Esistono due principali tipologie di emicrania legate al ciclo mestruale e si differenziano per la frequenza della manifestazione e l’intensità della sintomatologia dolorosa:

  • Emicrania mestruale pura: gli attacchi compaiono da 2-3 giorni prima a 3 giorni dopo il ciclo. Il disturbo tende a ripetersi durante ogni ciclo.
  • Emicrania correlata alle mestruazioni: gli attacchi di mal di testa compaiono sempre con la cadenza delle mestruazioni, ma si possono verificare anche lontano dal ciclo. L’emicrania di questo tipo corrisponde in maniera più o meno perfetta con la fase del ciclo. Il dolore alla testa può tuttavia comparire anche non in corrispondenza delle mestruazioni, nonostante sia derivato dalle alterazioni ormonali.

Più del 50% delle donne presenta la seconda forma, mentre solo l’8-10% presenta un’emicrania mestruale pura. [5]
In ogni caso, per essere certa che l’emicrania sia davvero dovuta al ciclo mestruale è necessario annotare su un diario, per almeno tre cicli mestruali, la frequenza e la durata degli attacchi, insieme alla comparsa e alla durata del ciclo mestruale. [6]

I rimedi per l’emicrania

Purtroppo, lo stress è poi uno dei fattori primari che portano al manifestarsi dell’emicrania mestruale e che ne possono influenzare la gravità. Ma niente paura, si possono adottare degli accorgimenti per prevenirli [6]:

  • prediligere piccoli pasti frequenti: consumare un piccolo spuntino prima di coricarsi, senza saltare mai la prima colazione, per mantenere alti i livelli di zuccheri nel sangue. Saltare i pasti o digiunare troppo a lungo può scatenare gli attacchi;
  • mantenere un ciclo del sonno regolare: evitare di dormire troppo o troppo poco;
  • eliminare le situazioni di stress, cercando di rilassarsi.

L’importante è quindi adottare uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata. È sempre una buona abitudine evitare fumo, alcol, caffè e altri eccitanti sia prima che durante il ciclo mestruale.
Un valido aiuto è adottare anche una dieta ricca di liquidi, frutta e verdura, cibi ricchi di ferro, vitamina B6 e magnesio. Il magnesio soprattutto è un rimedio dalle innumerevoli proprietà e in questo caso svolge un’attività antispastica, andando a sedare le contrazioni muscolari, e quindi utile per i crampi addominali e per l’emicrania muscolo-tensiva. [6]

Anche l’impiego di infusi come quelli di passiflora, valeriana o melissa possono essere molto efficaci. E non va assolutamente dimenticato il mirtillo, d’estate molto gradevole sotto forma di succo e in inverno nella veste di tisana calda.

Ma non finisce qui, può aiutare tantissimo anche praticare Yoga, Pilates, attività fisica dolce, esercizi di rilassamento e fare lunghe passeggiate. Tutte attività perfette per scaricare lo stress, causa scatenante del mal di testa. [7]

FONTI

[1] La Stampa Salute: Mal di testa e nausea da “ciclo”. I consigli della ginecologa
[2] ISSalute: Mal di testa da ormoni
[3] Alfemminile.com: Mal di testa da ciclo: le cause principali e le soluzioni per prevenirlo e combatterlo
[4] Healthline: Understanding Why You Get a Migraine During Your Period
[5] Ok Salute e Benessere: Il mal di testa da ciclo mestruale
[6] Cure-naturali: Mal di testa e nausea da ciclo: cause e rimedi
[7] GreenStyle: Mal di testa da ciclo: consigli utili