Le tanto attese vacanze estive sono ormai alle porte. Siete pronte a lasciare le vostre scrivanie per passare lunghe giornate all’aria aperta? Noi non vediamo l’ora! Che abbiate scelto come meta il mare o la montagna, sapere come proteggere la vostra pelle dal sole in modo naturale è molto importante. Ed è proprio di questo argomento che vogliamo parlarvi oggi: abbronzarsi con consapevolezza, sfatando alcuni miti sulle protezioni solari, perché “prevenire” – si sa – “è meglio che curare”.

I benefici del sole

Il sole è da sempre un grandissimo alleato della nostra salute: è un antidepressivo naturale, è essenziale per lo sviluppo delle ossa, stimola le difese immunitarie e ci regala quell’aspetto “esotico” che ci fa sentire subito più belle. Purché l’esposizione ai raggi solari avvenga in modo razionale! Ecco alcuni consigli utili per prendere la “tintarella” in totale sicurezza.

Quale filtro solare acquistare?

Comprare il filtro solare giusto significa sceglierlo in base al tuo fototipo.

Le ragazze con la pelle molto chiara avranno bisogno di un filtro solare più alto rispetto a quelle con la carnagione olivastra. Oggi siamo tutte più consapevoli dei rischi dell’eccessiva esposizione solare senza protezione: scottature, eritemi, rughe, cataratta e perfino tumori della pelle. [1]

E chi ha detto che chi si protegge di più si abbronza meno? Le protezioni alte o molto alte consentono di abbronzarsi, forse in modo più lento, ma assolutamente più duraturo e soprattutto più sicuro nei confronti dei danni causati dai raggi UV.

Quando è più consigliato esporsi al sole?

Evita di esporti al sole nelle ore più calde tra le 12 e le 16, applica la protezione ogni 2-3 ore e soprattutto dopo aver fatto il bagno, proteggi la vista con gli occhiali da sole e il capo con un cappello (quello di paglia è un must di quest’estate). Sembrerà banale, ma questi sono piccoli accorgimenti che possono fare la differenza.

Nutrire la pelle: dal doposole alla tavola

Continua a coccolarti anche dopo l’esposizione solare. È fondamentale nutrire la pelle non soltanto con l’applicazione di un doposole idratante e lenitivo, ma soprattutto con un’alimentazione ricca di antiossidanti in grado di prevenire il foto-aging ovvero il processo attraverso cui raggi solari inducono un invecchiamento precoce e profondo delle strutture cutanee. Quindi via libera a frutta e verdura, ricche di vitamine A, C, E e minerali come zinco e selenio: albicocche, pesche, kiwi, fragole, mandorle, nocciole, peperoni, ribes, carote, zucca e pomodori. [2] E qualora non riuscissi ad assumerle regolarmente, complici l’alimentazione scorretta e l’assunzione di farmaci come ad esempio la pillola contraccettiva) puoi integrarle con dei complementi alimentari specifici, chiedendo consiglio al tuo medico al tuo farmacista di fiducia, per una pelle “baciata” dal sole.